Come essiccare le erbe aromatiche

0
mazzetti erbe aromatiche essiccazione

Qualora volessi utilizzare delle erbe aromatiche essiccate, potresti ovviamente acquistarle. Tuttavia, in questo caso, non avrebbero la stessa efficacia di quelle che potresti raccogliere ed essiccare tu stesso. Sempre meglio coltivare, raccogliere e utilizzare le proprie erbe!

Infatti, in questo modo, se decidessi di essiccarle, potresti sapere esattamente quanto tempo è trascorso da quando sono state colte ed evitare di conservarle oltre un periodo superiore ai 6-8 mesi, in quanto l’efficacia dei loro principi attivi tende a ridursi dopo un tale lasso di tempo.

Nonostante ciò, alcune persone preferiscono comprare direttamente le loro erbe aromatiche, quando in realtà possono produrle da sole, con la garanzia di una maggiore efficacia e di un sapore nettamente superiore. Questo è qualcosa che non troverete in quelle acquistate.

Nel caso volessi soltanto cucinarle, o gradiresti un effetto più blando, allora puoi conservare LE ERBE AROMATICHE anche fino a 12 mesi.

Allo stesso tempo, se intraprendi il processo di disidratazione in modo casalingo, fa attenzione ad etichettarle correttamente, poiché molte erbe una volta essiccate finiscono per rassomigliarsi.

Essiccazione delle erbe aromatiche all’aperto

Dopo aver tagliato e lavato le tue erbe aromatiche, puoi iniziare il processo di essiccazione. La maggior parte delle erbe possono essere disidratate lasciandole semplicemente esposte all’aria. Successivamente, bisogna rimuovere le foglie nella parte più bassa degli steli, torcendo i rametti fino ad arrivare a staccare quello principale.

I boccioli e le punte bisogna lasciarli, in quanto sono particolarmente efficaci.

erbe aromatiche in mazzetti secchi

Una volta preparati correttamente gli steli, adesso è necessario legarli insieme. Per una migliore riuscita del processo, sarebbe meglio non mettere in una solo fascetta più di sei-sette pezzi alla volta.

Nel caso in cui dovessi trovare eccessiva umidità in una determinata erba, è meglio fare dei mazzetti più piccoli, in modo da evitare la comparsa del mal bianco (Oidio) e consentirgli di disidratarsi in maniera ottimale.

I rametti essiccati infine vanno messi in un sacchetto di carta ed avvolti nella parte inferiore, in modo da tenere insieme gli steli. Per garantire un corretto afflusso d’aria alle erbe, è necessario in seguito forare in alcune parti il sacchetto o lasciare dei passaggi aperti. Non bisogno riempire tutto il sacchetto, in quanto le erbe hanno bisogno anche di un certo spazio libero. Adesso non resta che etichettarlo e indicare la data approssimativa dell’essiccazione.

Se preferisci, puoi anche stendere le erbe aromatiche su un deumidificatore. L’importante è non disporle troppo vicine le une con le altre, in modo da permette all’aria di circolare e passare attraverso. In questo modo potrai accelerare il processo di essiccazione. Nel caso in cui disponi di una grande quantità di erbe invece ti toccherà attendere un po’ più di tempo.

Se questo metodo non ti convince e vuoi fare tutto in modo tradizionale essiccandole all’aria aperta, allora dovrai comunque appendere i sacchetti con le erbe da qualche parte. La stanza da destinare a questo scopo deve essere tiepida e ventilata.

come essiccare le erbe aromatiche in modo naturale

Molti scelgono a questo scopo la soffitta, in quanto solitamente possiede le condizioni ideali per garantire una buona riuscita del processo di essiccazione. Giunto a questo punto, non dovrai far altro che lasciarle essiccare per due settimane e fare periodicamente dei controlli.

Nell’eventualità in cui dovessi individuare della muffa, allora sarai costretto a gettare via l’intero mazzetto.

Una volta terminata la fase dell’essiccazione, separa gli steli dalle foglie. I primi andranno scartati, mentre le seconde triturate. Questo procedimento smorza un po’ l’effetto, pertanto, qualora si gradisse un sapore più forte è consigliabile lasciare le foglie intatte.

Come essiccare le erbe aromatiche utilizzando un deumidificatore

Un altro metodo molto amato, semplice e che richiede poco tempo è quello del deumidificatore per alimenti. In questo caso, basta disporre le erbe sulla griglia di aerazione. L’unico accorgimento da osservare è evitare di riporre dei pezzi troppo grossi.

Questo procedimento è particolarmente adatto nel caso di erbe ad alto tasso di umidità e/o quando ne devi essiccare una quantità rilevante. Inoltre è un metodo più semplice degli altri e non bisogna attendere a lungo.

essiccare erbe aromatiche in forno o essiccatore

Come essiccare le erbe aromatiche utilizzando il forno

Se attendere due settimane ti sembra troppo, puoi sempre utilizzare un altro metodo molto popolare: il forno. Per alcuni tipi di erbe questo procedimento è persino necessario, in quanto altrimenti si ricoprirebbero di muffa. La menta e la citronella, per esempio, così come altre tipologie di erbe, hanno un alto tasso di umidità che non è molto difficile notare.

Il forno per l’essiccamento va impostato ad una temperatura che va dai 60 ai 90°C. L’importante è evitare di sottoporle ad un calore eccessivo, che priverebbe le tue erbe di gran parte del loro sapore, oltre a fargli perdere le loro proprietà curative.

Non bisogna neanche inserirle a forno accesso, ma basterà riscaldarlo una ventina di minuti e poi riporle al suo interno, attendendo finché non si saranno completamente essiccate.

Ricorda anche di mantenere le erbe separate per tipologia. A questo scopo ti consiglio di utilizzare diversi vassoi. In questo modo saprai come riconoscerle dopo che la procedura di essiccamento è terminata.

Infatti, può essere piuttosto pericoloso impiegare nelle proprie ricette erbe sbagliate, per questo è anche opportuno etichettarle in maniera corretta.

conservare le erbe aromatiche in un barattolo

Come conservarle le erbe aromatiche

Una volta essiccate, devi naturalmente conservare le tue erbe da qualche parte. Per non alterare la loro efficacia, riponile in un barattolo di vetro ed evita di esporle in luoghi dove possono essere raggiunte dalla luce diretta del sole.

Ovviamente, puoi anche utilizzare un sacchetto a chiusura ermetica e dopo collocarle in un contenitore di vetro o di plastica. Molti preferiscono custodirle in sacchetti sottovuoto, in modo da eliminare l’aria al suo interno e garantire una conservazione più duratura.

Approfondisci: Come raccogliere e lavorare le erbe aromatiche

"Coltivodame" promuove l'amore e il rispetto per la natura. Questo portale ha come fine lo studio, la documentazione, l’insegnamento e la discussione generate da queste tematiche. Le informazioni fornite non hanno scopo di lucro. Gli articoli proposti prendono spunto e fanno riferimento a libri di terzi. Per una conoscenza approfondita è possibile consultare la bibliografia (con relativo link diretto all’autore): QUI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui