

❀ Nome scientifico: Campanula isophylla
❀ Nome comune: Stella d’Italia
❀ Famiglia: Campanulaceae
❀ Paese di origine: Europa
Questa pianta nota anche come stella d’Italia durante la stagione estiva produce un gran numero di fiori tanto da coprire il fogliame; si consiglia di eliminare i fiori appassiti e di cimare i germogli apicali per favorire l’emissione di quelli laterali.
Campanula: coltivazione e cura in vaso
☛ ESPOSIZIONE: desidera molta luce, però indiretta; in pieno sole secca immediatamente.
☛ ANNAFFIATURA: tutti i giorni in estate durante la fioritura.
☛ TEMPERATURA: minima 7° C, massima 24° C, ottimale 18° C.
☛ UMIDITÀ: quando la pianta non è in fiore irrorarla di tanto in tanto.
☛ CONCIMAZIONE: in primavera e in estate ogni 14 giorni con fertilizzante liquido. Molto indicati i fertilizzanti calcarei.
☛ RINVASO: ogni 2 anni in primavera dividere in 2 la pianta separando le radici in parti uguali e rinvasandola in vasi dello stesso diametro contenenti del terriccio fresco.
☛ TERRICCIO: 3 parti di terra universale, 1 di torba neutra, 1 di sabbia grossa.
☛ PULIZIA: è sufficiente l’irrorazione.
☛ DANNI DOVUTI A CAUSE NON PATOGENE: se cadono le foglie ancora verdi l’ambiente è troppo secco, va quindi spostata la pianta in un locale più umido.
Se la pianta presenta un aspetto sofferente e le radici sono sfaldate state annaffiando troppo, lasciare asciugare il terriccio e nei casi più gravi rinvasare.
Approfondisci: la campanula in natura
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