Coltivare fagioli: consigli, tecniche, rimedi e trucchi del giardiniere

I fagioli sono leguminose ricche di proteine e fibre, facili da coltivare nell’orto. Sono un alimento base in molte culture e possono essere coltivati facilmente nell’orto di casa.

Si tratta nello specifico di semi commestibili di diverse varietà della pianta del fagiolo comune, phaseolus vulgaris, e si possono consumare sia i semi secchi che i baccelli freschi. Inoltre è una delle piante leguminose più importanti nell’orto, originaria del Perù, di cui si distinguono due tipologie: quelli di cui si mangia il seme sgranandolo (fagioli veri e propri) e quelli in cui si mangia tutto, semi e baccello (chiamati fagiolini).

Sono molto apprezzati e ricercati nella dieta mediterranea perché sono un’ottima fonte di proteine vegetali, fibre, vitamine del gruppo B e minerali come ferro e potassio; inoltre si prestano bene per preparare zuppe, minestre, insalate, contorni, salse e molto altro.

Coltivare fagioli: consigli e tecniche

Si tenga ben a mente che esistono numerose varietà di fagioli, ognuna con caratteristiche uniche:

  • Fagioli nani, con un portamento cespuglioso e non necessitano di sostegni.
  • Fagioli rampicanti, che hanno bisogno di un supporto, come un graticcio o un palo, per crescere in altezza.
  • Fagioli borlotti, i più conosciuti e versatili, perfetti per zuppe e contorni.
  • Fagioli cannellini, che hanno un baccello lungo e piatto e sono ideali per zuppe e hummus.
  • Fagioli neri, molto utilizzati nella cucina messicana.
  • Fagioli pinto, caratteristici per le macchie colorate sui semi.

Sono relativamente facili da coltivare, anche per i giardinieri principianti. E tanto per cominciare, per coltivare i fagioli è importante scegliere un terreno fertile e ben drenato. La semina può avvenire direttamente in terra o in semenzaio. Le varietà rampicanti necessitano di un supporto per crescere. Durante la crescita, è importante irrigare regolarmente e concimare con prodotti organici.

Per quanto riguarda la raccolta, i fagioli si raccolgono quando i baccelli sono ben sviluppati e di un colore brillante. Andranno quindi effettuato un taglio sul baccello con un coltello affilato, lasciando attaccato un piccolo pezzo di stelo.

Coltivare fagioli: consigli e trucchi del Giardiniere

Coltivare i fagioli in vaso? Certo, si può; bisogna solo disporre di un contenitore abbastanza grande ed essere costanti nell’irrigare la pianta.

State attenti alle malattie a cui i fagioli sono soggetti. Una tra tutte è la rizottonia (rhizoctonia o marciume del colletto), che colpisce la pianta del fagiolo nella fase iniziale, provocando marcescenza della pianta e poi facendola seccare; colpisce prevalentemente il fusto.

Inoltre, possono essere colpite da un insetto coleottero, il tonchio, che provoca un danno ai semi. Le larve di questo insetto, infatti, escono dalle loro uova e si cibano dei semi erodendoli all’interno. Purtroppo, è un insetto la cui presenza è difficile da notare ad un occhio inesperto, perché il problema si presenta all’interno dei baccelli, andando piano piano a compromettere interi raccolti. Per prevenire questo parassita, l’unico rimedio prima di piantare i semi nel terreno è passare i semi al microonde, perché il calore immediato ucciderà eventuali insetti presenti.

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