Il broccolo è un ortaggio invernale ricco di proprietà benefiche e dal sapore intenso. È una pianta annuale che appartiene alle brassicaceae, il cui nome tecnico è brassica oleracea var. italica. Ha un sapore dolce, ricco di vitamine, minerali e antiossidanti che possono aiutare a prevenire alcune malattie.
Coltivare broccoli: consigli e tecniche
Coltivare il broccolo non è difficile, ma bisogna sapere che necessita di una preparazione attenta del terreno: intanto, va scelto un terreno ben drenato, con un buon livello di umidità, che va arato fino a una profondità di almeno 20 cm, in modo da consentire una buona aerazione e una buona circolazione dell’acqua.
La semina dei semi di broccolo deve avvenire dentro una fila di buchi, a circa di 20 cm l’una dall’altra, e irrigare sempre il terreno, ma senza renderlo zuppo per evitare che possa diventare facilmente attaccabile dai funghi.
Il terreno deve essere sempre ispezionato, affinché si possa avere il tempo di intervenire in caso di pulizia, che equivale a dire all’eliminazione delle erbacce o al controllo delle piante da eventuali parassiti o malattie.
La raccolta dei broccoli si può effettuare quando le cime sono pronte per essere raccolte quando sono ben formate, compatte e di un bel colore verde scuro. È, quindi, importante raccogliere i broccoli prima che i fiori gialli si aprano, poiché questo comporterebbe un irrigidimento e un amaro del sapore.
Utilizzare, quindi, un coltello affilato per tagliare la cima del broccolo, lasciando circa 10-15 centimetri di stelo, tagliando la cima alla base, proprio sopra le foglie più basse. È consigliabile indossare dei guanti da giardinaggio per proteggere le mani dalle spine presenti sulle foglie.
Coltivare broccoli: consigli e trucchi del giardiniere
Si possono raggiungere grandi soddisfazioni nella coltivazione dei broccoli. Ma per essere ancora più certi che pure un neofita nel campo della coltura degli ortaggi possa ottenere fin da subito degli ottimi risultati, ci sono alcuni trucchi da seguire.
Si ricordi che la prima cosa importante da ricercare è un terreno in perfette condizioni, ovvero ricco di sostanze nutritive, con un pH compreso tra 6,0 e 7,0.
Inoltre, è importante stabilire la varietà di broccoli da coltivare, per capire il momento ideale in cui si desidera raccoglierli e anche le condizioni climatiche più idonee. Una volta scelte le varietà, è necessario seminare i broccoli. La semina può essere effettuata direttamente nel terreno o in contenitori. Se si sceglie di seminare direttamente nel terreno, assicurarsi di seminare a una profondità di circa 2 cm.
Ricorda che i broccoli hanno bisogno di acqua per produrre bene. Quindi, irrigare regolarmente e costantemente, mantenendo il terreno in una condizione umida. La frequenza di irrigazione è all’incirca ogni 2-3 giorni, con temperature alte, invece in climi più freschi e umidi, è sufficiente irrigare una volta alla settimana, ricorrendo comunque sempre a un sistema a goccia o attraverso un tubo a goccia, sistemi che consentono di controllare meglio la quantità di acqua che viene somministrata alle piante.
Un trucco da mettere in azione durante la raccolta prevede che si raccolga la cima principale, in modo tale che la pianta di broccolo possa produrre delle piccole cime laterali, chiamate broccoletti. Anche questi possono essere raccolti, offrendoti un secondo raccolto.
