I piselli sono originari dell’Asia Minore, o forse anche della regione del Mediterraneo orientale. Alcuni studi indicano l’India come possibile luogo di origine, ma non ci sono certezze assolute.
Sono semi commestibili della pianta di pisum sativum, un legume appartenente alla famiglia delle fabaceae. Sono apprezzati in tutto il mondo per il loro sapore dolce, la consistenza tenera e le numerose proprietà nutritive.
Le caratteristiche principali sono legate all’aspetto, perché sono piccoli semi rotondi o leggermente ovali, racchiusi in baccelli verdi; al colore, in genere verdi, ma esistono varietà gialle e anche viola; al sapore, dolce e delicato, con un leggero retrogusto di nocciola; alla texture, tenera e croccante quando sono freschi, più morbida quando vengono cotti.
I piselli sono un’ottima fonte di proteine vegetali (ideali per chi segue una dieta vegetariana o vegana), di fibre (favoriscono la digestione e il senso di sazietà), di vitamine (soprattutto vitamina C e vitamine del gruppo B) e di minerali (ferro, potassio, fosforo).
Coltivare i piselli: consigli e tecniche
Coltivare i piselli nel proprio orto è un’esperienza gratificante, che permette di gustare legumi freschi e saporiti. Ecco una guida completa per aiutarti a ottenere un raccolto abbondante:
Scelta della varietà e preparazione del Terreno
Esistono numerose varietà di piselli, che si differenziano per dimensione, colore e tempo di maturazione. I piselli preferiscono terreni freschi, fertili e ben drenati. Evita i terreni troppo compatti o argillosi, che possono causare ristagni idrici.
Semina
La semina dei piselli può essere effettuata in autunno o in primavera, a seconda del clima. I semi vanno interrati a circa 3-4 cm di profondità, mantenendo una distanza di circa 5-10 cm tra un seme e l’altro sulla fila e di 40-50 cm tra le file. Per le varietà rampicanti, predisponi dei supporti come reti o canne.
Cure colturali
Va mantenuto il terreno umido, soprattutto durante la fioritura e la formazione dei baccelli. Concimare a questo punto il terreno prima della semina con del compost maturo. Quindi, serve praticare la sarchiatura per eliminare regolarmente le erbe infestanti per evitare la competizione per le risorse.
Raccolta
Il periodo giusto per la raccolta è quando i baccelli sono ben turgidi e prima che i semi diventino troppo duri; vanno recisi con un coltello affilato, avendo cura di non danneggiare la pianta.
Coltivare i piselli: rimedi e tecniche del giardiniere
La coltivazione dei piselli non richiede grandi attenzioni e cure, ma è anche vero che migliorarla potrebbe essere utile alla resa finale. Quindi, si può puntare alla consociazione della coltura con carote, lattuga o ravanelli per migliorare la crescita e il sapore. Inoltre, per prolungare il periodo di raccolta, si può cercare di seminare i piselli a intervalli di qualche settimana. Infine, la conservazione: i piselli sono tra gli ortaggi che più si adattano alla conservazione in congelatore per un tempo davvero lungo, senza alterarne il sapore e le proprietà nutritive.