Se cerchi consigli un tocco di freschezza e aromaticità per i tuoi piatti, ma anche un profumo più intenso con cui arricchire la tua casa, non puoi farti mancare proprio lui, l’origano. Infatti, con il suo profumo intenso e il sapore inconfondibile, è una delle erbe aromatiche più amate e utilizzate in cucina. Coltivarlo in casa è un’esperienza gratificante che ti permetterà di avere sempre a disposizione questa preziosa spezia.
Il motivo per cui tutti dovremmo provare a coltivare l’origano è sicuramente legato al fatto che dà un aroma fresco e intenso; ma aiuta a decorare balconi e giardini con le sue piccole foglie e i suoi fiorellini lilla che creano un’atmosfera mediterranea. Infine, l’origano ha proprietà antisettiche, digestive e antinfiammatorie.
Coltivare l’origano: consigli e tecniche
Non è difficile cimentarsi nell’impresa della coltivazione dell’origano, che richiede solo attenzione nella fase iniziale, quella della piantagione, e infine con il processo di essiccazione, per cui è famosa questa erba aromatica.
Si parte con la ricerca del luogo su cui piantare i semi di origano. Un buon posto resta un vaso abbastanza grande per permettere alla pianta di svilupparsi. Si utilizzi un terriccio universale ben drenato, magari arricchito con un po’ di sabbia.
Il periodo si semina si effettua in primavera: le piantine vanno interrate a circa 0,5 cm di profondità, mantenendo una distanza di circa 20 cm tra una piantina e l’altra. Quando le piantine avranno raggiunto un’altezza di circa 10 cm, potrai trapiantarle in un vaso più grande o direttamente in giardino.
L’origano ama il sole, quindi posiziona il vaso in un luogo molto luminoso. Ma chiede acqua solo regolarmente, senza eccessi, tranne in estate, quando potrebbe essere necessario annaffiare anche tutti i giorni.
La raccolta è il momento più importante, perché si procede a recidere i rametti prima della fioritura, quando l’aroma è più intenso; bisogna poi legarli a mazzetti appendendoli in un luogo fresco e ombreggiato dove resteranno ad essiccare. Per congelarli, infine, le foglie dovranno essere triturate e disposte in piccole porzioni.
Coltivare origano: rimedi e trucchi del giardiniere
Bisogna ricordare sempre che per ottenere una fioritura, e quindi un raccolto, rigogliosi è necessario sempre scegliere la varietà più adatta al clima e alle esigenze personali. Esistono diverse tipologie di origano: quello comune che è Il più diffuso, con un aroma intenso e leggermente piccante; l’origano greco, che ha un aroma più delicato e floreale; e l’origano selvatico che cresce spontaneo in molte zone e ha un sapore molto forte ed è anche quello più difficile da addomesticare.
Un consiglio per avere una pianta sempre carica di fiori è dedicarsi alla potatura almeno una volta all’anno. Questa operazione è necessaria per dare la spinta a una produzione continua, spesso anche durante il corso di tutto l’anno.