I meloni sono frutti estivi appartenenti alla famiglia delle cucurbitacee, parenti stretti di zucche e cetrioli. Sono apprezzati in tutto il mondo per la loro polpa dolce e succosa, che li rende un rinfrescante dessert naturale. La parte che consumiamo è in realtà un frutto carnoso che racchiude numerosi semi.
Le origini del melone si perdono nella notte dei tempi. Si pensa che siano originari dell’Africa tropicale, da dove si sono poi diffusi in tutto il mondo grazie alle antiche civiltà. Gli Egizi li coltivavano già 4.000 anni fa, e i Romani li apprezzavano per il loro sapore e le loro proprietà rinfrescanti.
Esistono innumerevoli varietà di melone, ognuna con caratteristiche uniche:
- Melone retato, il più comune, con buccia rugosa e polpa arancione o gialla.
- Cantaloupe, con una forma sferica, buccia leggermente reticolata e polpa arancione intenso.
- Honeydew, con la buccia liscia e polpa verde chiaro, dal sapore delicato.
- Melone invernale, con buccia liscia e polpa bianca o verde, più grande e meno dolce del melone estivo.
Coltivare i meloni: consigli e tecniche
Si possono coltivare pure negli orti casalinghi i meloni. Un’impresa non semplice, ma non certamente impossibile. Pertanto, sarà solo necessario seguire alcuni consigli in particolare.
Preparazione del terreno
Il melone predilige terreni fertili, ricchi di sostanza organica, ben drenati e in posizione soleggiata. Prima di seminare, il terreno va lavorato bene e arricchito con del compost maturo.
Semina e trapianto
La semina diretta è un’ottima idea, ma se avviene quando ormai il rischio delle gelate è ormai passato. Le piantine una volta spuntate e sono abbastanza robuste, si può passare al trapianto. La distanza tra le piantine deve essere di almeno 1 metro tra le piante per favorire la crescita e l’arieggiamento.
Cure colturali
Il melone ha bisogno di molta acqua, soprattutto durante la fioritura e la fruttificazione. Si deve annaffiare regolarmente, evitando però i ristagni idrici. Oltre al compost iniziale, si può fornire una concimazione aggiuntiva durante la crescita con un fertilizzante ricco di potassio. Il più delle volte, è possibile che le piante di melone abbiano bisogno di un supporto, come un graticcio o un palo, per sostenere i frutti e facilitare la raccolta.
Raccolta
Il melone è maturo quando staccandolo dal ramo si sente un profumo intenso e la buccia presenta le caratteristiche tipiche della varietà.
Coltivare i meloni: rimedi e trucchi del giardiniere
Quello che spesso ci si chiede con i meloni è relativo alla scelta del melone giusto da consumare. Come si fa a scegliere quello giusto? Intanto, è importante puntare sull’odore, infatti un melone maturo ha un profumo intenso e dolce; si può pensare di individuare il melone giusto anche attraverso il peso, perché deve essere pesante rispetto alle sue dimensioni.
Tradizionalmente, si pensa che scuotendolo leggermente, possa emettere un suono sordo che indica maturazione. Inoltre, se il picciolo si stacca facilmente, il melone è maturo.