Le patate sono un alimento base in molte cucine e coltivarle nel proprio orto può essere molto gratificante; sono tuberi commestibili che si sviluppano dalle radici di una pianta erbacea, il solanum tuberosum. Originarie del Sud America, sono diventate un alimento base in molte culture grazie al loro sapore delicato, alla versatilità in cucina e al loro valore nutrizionale.
Le patate sono diventate così popolari innanzitutto per la loro versatilità, perché possono essere consumate in molti modi diversi: bollite, al forno, fritte, schiacciate, utilizzate per zuppe e purè. Hanno un sapore delicato, seppur neutro, che le rende un accompagnamento ideale per molti piatti. Sono una buona fonte di carboidrati, fornendo energia, e contengono anche vitamine (come la vitamina C) e minerali (come il potassio) e sono relativamente facili da coltivare, anche in piccoli spazi.
Coltivare le patate: consigli e tecniche
Quando si pensa alla coltivazione delle patate, si deve tenere in considerazione dapprima la preparazione del terreno, per cui si pensi alla rotazione delle colture, come facevano gli antichi, evitando di piantare le patate nello stesso luogo anno dopo anno per prevenire l’accumulo di patogeni nel terreno e migliorare la fertilità. Importante è optare per la concimazione naturale, utilizzando compost maturo e letame ben decomposto per arricchire il terreno di sostanze organiche, così come facevano i nostri antenati. Si lavori, quindi, il terreno in profondità per favorire la formazione di tuberi sani e di grandi dimensioni.
La fase della semina porta alla scelta delle patate migliori, sane e certificate, preferibilmente varietà locali adattate al tuo clima. Prima di piantare, si lascino germogliare le patate in un luogo fresco e luminoso, per poi passare a interrarle a circa 10 cm di profondità, distanziandole di 30-35 cm l’una dall’altra.
La cura delle piantagioni di patate permette di poter avere un raccolto decisamente rigoglioso, quindi man mano che le piante crescono, si rincalzi la terra alla base per proteggere i tuberi dalla luce e favorirne lo sviluppo. Bisogna anche eliminare con attenzione le erbe infestanti manualmente o con l’aiuto di strumenti tradizionali come la zappa.
Quando le foglie risultano gialle, allora è giunto il momento della raccolta delle patate, che andranno riposta nelle creste rialzate per migliorare il drenaggio e il riscaldamento del terreno, una tecnica utilizzata da molte culture antiche, oppure all’interno dei sacchi di juta o di plastica per coltivare le patate, un metodo ideale per spazi ristretti.
Coltivare le patate: rimedi e trucchi del giardiniere
Per ottenere una coltivazione di patate con un’ottima resa di produzione, ecco alcuni trucchi del giardiniere:
- Germinazione delle patate: Prima di piantare, puoi far germinare le patate ponendole in un luogo fresco e luminoso.
- Taglio delle patate: Per le patate più grandi, puoi tagliarle in pezzi, assicurandoti che ogni pezzo abbia almeno un germoglio.
- Pacciamatura: La pacciamatura con paglia o foglie secche aiuta a mantenere l’umidità del terreno e a ridurre la crescita delle erbe infestanti.
- Companion planting: La coltivazione associata con altre piante, come fagioli o porri, può aiutare a migliorare la crescita delle patate e a tenere lontani alcuni parassiti.