Ciò che davvero non tutti sanno è il concime di cenere al naturale dona davvero parecchi benefici siccome nutre e protegge le piante, rendendole più forti e resistenti. Parliamo di un rimedio antico, ancora oggi ritenuto parecchio efficace per allontanare insetti e animali e affinare il benessere del proprio orto o del giardino.
La cenere può essere adoperata come concime per le piante, piantate a terra o in vaso, e per l’orto. Quest’ultima racchiude al suo interno un gran numero di sostanze nutritive considerevoli, tra cui il fosforo, il calcio e il potassio che accordano vigore e forza alle piante. Tale fertilizzante naturale può essere utilizzato per perfezionare il pH del terreno e farlo essere più adeguato a diversitipi di coltivazioni, come le piante basofile. Per di più la cenere, per colpa del suo odore forte e della sua consistenza impolverata, tiene distanti poi i fastidiosi insetti e lumache, facendo sì che nonvadano a guastare le piante.
Concime di cenere, funziona davvero? Ecco la risposta degli esperti
La cenere può essere presa dal camino o dalle stufe a legna. Però è necessario ricordare che, per essere impiegata come concime, deve derivare unicamente dalla combustione naturale del legno: solamente così sarà possibile avvalersi dei suoi effetti benefici. Al contrario, è in ogni caso sconsigliato usare la cenere originaria da prodotti verniciati o trattati con agenti chimici, per non avere il rischio di inquinare e danneggiare la fertilità del terreno e la salute delle piante.
Per fertilizzare bene l’orto con la cenere è fondamentale utilizzarepressoché 20 kg di prodotto ogni 100 metri quadri di terreno. Può essere gettata sul suolo nel corso delle procedure di semina e di lavorazione della terra, a mano o anche utilizzando pratici spandiconcime manuali a spinta. Nel caso in cui si vogliaconcimare piante e siepi, invece, la cenere dovrà essere suddivisa sopra la superficie, rivestendo tutta la zona interessata.
Per avereun fertilizzante ancora più potente, si può mescolare la cenere con il compost, ricco di azoto, che perfeziona la fertilità del suolo. Se all’opposto il tuo scopo è quello di staccare le lumache e impedire che abbattano le piante a foglia dell’orto, come ad esempio la lattuga, devi dividere la cenere intorno all’area interessata, andando difatti a creare delle strisce lunghe e spesse.
Poi, è fondamentale ricordare che la cenere si può impiegare come concime solamente se asciutta, pertanto nella situazione in cui il terreno venga assoggettato a piogge, sarà indispensabile rifare la procedura di fertilizzazione.
